Circuito Carlo Scarpa, suonare l’architettura

Lo spazio di Carlo Scarpa entra in risonanza con la musica. I visitatori vivono un’esperienza unica fatta di ascolto e di percezione esaltata dell’architettura del grande maestro.

Giovedì 28 novembre, nell’Area Scarpa della Fondazione Querini Stampalia, verrà riprodotto in filodiffusione il brano site specific Embrace of Water, ispirato al segno architettonico di questo ambiente e commissionato nel 2009 a Atsuhiko Gondai, compositore giapponese, ed eseguito da Mario Brunello, violoncellista di fama mondiale insieme a altri tre violoncellisti Aya Shimura, Luca Franzetti e Damiano Scarpa.
Completano l’esperienza sonora la Suite per violoncello solo n.2 in re minore BWV 1008 e Canoni da ‘Offerta musicale’ BWV 1079 di Johann Sebastian Bach.

Grazie alla collaborazione con l’Università IUAV, durante la giornata ci sarà la mediazione culturale.

L’iniziativa rientra nel programma di attività del Circuito Carlo Scarpa a Venezia in occasione della ricorrenza della morte di Carlo Scarpa, avvenuta a Sendai, il 28 novembre 1978.

Mercoledì 27 novembre, nell’Auditorium della Fondazione Querini Stampalia, Cleto Munari, icona del design italiano le cui creazioni sono esposte in oltre 100 musei e luoghi culturali nel mondo, ripercorre la sua lunga storia imprenditoriale nel mondo dell’arte e del design nata proprio dal legame personale con Carlo Scarpa.

Area Carlo Scarpa
Fondazione Querini Stampalia
Foto di Adriano Mura

Il Circuito Carlo Scarpa

Nel marzo 2019 è stato firmato un accordo quadro tra l’Università Ca’ Foscari Venezia, l’Università IUAV di Venezia, la Fondazione Querini Stampalia e il FAI — Fondo Ambiente Italiano per una collaborazione che punti alla valorizzazione della figura e delle opere di Carlo Scarpa presenti nelle rispettive sedi.
Tra gli obiettivi dell’accordo c’è la possibilità di coordinare tra le diverse istituzioni le iniziative culturali dedicate all’architetto veneziano per garantire una maggior circolarità di informazioni e promuovere le attività in corso con l’intento di coinvolgere la cittadinanza e soprattutto gli studenti, agevolando una loro partecipazione agli eventi.

Al fine di assicurare una più diffusa e consapevole conoscenza delle opere del Circuito Carlo Scarpa, sono state istituite giornate rivolte in particolare agli studenti, che verranno guidati nella visita delle opere di Carlo Scarpa attraverso itinerari tra il negozio Olivetti, la Fondazione Querini Stampalia, la Fondazione Masieri e l’Università Ca’ Foscari.
Alcune sedi difficilmente accessibili, come, la Fondazione Masieri e l’aula Baratto a Ca’ Foscari, verranno aperte al pubblico consentendo di conoscere spazi inediti e significativi del lavoro dell’architetto.

L’accordo sul Circuito Carlo Scarpa prevede, inoltre, l’organizzazione coordinata e la gestione di eventi culturali (mostre, convegni, dibattiti e seminari) rivolti agli studenti e a tutta la cittadinanza insieme a iniziative editoriali congiunte che facciano conoscere a valorizzino la figura e le opere di Carlo Scarpa.